Villaggio di Valle Ossi, voce alle opposizioni

Valle Ossi, un altro passo in avanti verso l’approvazione definitiva. Ma adesso è via libera alle osservazioni dopo la pubblicazione sul bollettino regionale. Nei giorni scorsi, la presa d’atto della conclusione della fase di “scoping” e adozione del rapporto ambientale della variante di iniziativa privata. Si tratta di un passaggio importante di analisi dei progetti. La giunta ha adottato il rapporto ambientale e tutti i soggetti interessati possono presentare osservazioni. Sono attese in particolare, con una certa trepidazione, quelle degli ambientalisti che sono solitamente scrupolosi e inflessibili. Inoltre, la giunta comunale di Eraclea ha valutata l’urgenza imposta dalla necessità di dare immediato seguito alla procedura di VAS, valutazione ambientale strategica, con successiva e separata votazione, come da tempo sosteneva dall’opposizione l’ex sindaco, Giorgio Talon. Il progetto di grande villaggio turistico integrato all’area agricola, alle spalle del litorale tra Jesolo ed Eraclea Mare, sarà realizzato dalla società toscana Human Company che ha il diritto di superficie solo su una parte, circa 90 ettari, della superficie totale di 260 ettari della società Numeria che gestisce il fondo Copernico. «La Sgr Numeria, pertanto, conserva un diritto di superficie», analizza l’ex sindaco, «e questo è un aspetto finora non emerso chiaramente, anche perché potrà a sua volta costruire o realizzare qualcosa». Il villaggio, alle spalle della laguna del Mort, prevede un investimento di 100 milioni di euro e fino a 14 mila presenza giornaliere. Non sarà il classico camping o villaggio turistico, ma un luoghi di vacanza perfettamente integrato all’ambiente, con poco cemento e molta attenzione al mondo agricolo.

Scritto da Giovanni Cagnassi per il quotidiano La Nuova Venezia.