Scioglimento per mafia. La decisione doveva essere presa entro oggi

Il consiglio comunale di Eraclea sarà sciolto per mafia? La delibera spetta al Consiglio dei Ministri e di seguito ci vuole la firma del Presidente della Repubblica, la data ipotizzata dal ministero dell’interno per questo provvedimento era il 18 marzo, cioè oggi, ma ci sono delle probabilità che questa decisione venga presa più avanti nel tempo considerando il momento particolare che sta attraversando un po’ tutta l’Italia con l’epidemia di Coronavirus. In questi giorni il Consiglio dei Ministri ha ben altro di cui discutere e decidere anche se, due giorni fa, hanno sciolto per diciotto mesi il Consiglio comunale di Sant’Antimo (Napoli).

E’ trascorso poco più di anno da quel mattino di febbraio in cui le forze di polizia eseguirono gli ordini di custodia cautelare accompagnando in carcere il sindaco di Eraclea, con l’accusa di voto di scambio, e diverse altre persone accusate a vario titolo. Ad alcuni di loro, come l’ex sindaco Mirco Mestre, l’ex poliziotto Moreno Pasqual ed il commerciante d’auto Emanuele Zamuner sono stati in seguito concessi i domiciliari. In carcere ci sono ancora molti dei primi arrestati, tra i quali il presunto boss dei casalesi di Eraclea, Luciano Donadio, ed altri suoi fedelissimi. Cosa verrà deciso per Eraclea? Lo sapremo già oggi?